martedì 11 febbraio 2014

IPA, grandi novità

Anzitutto, ho un nome per definirla, visto che di IPA proprio non si può parlare (troppo leggera per l'Indian, troppo scura per il Pale, giusto solo Ale...): PhospHATE.
Oggi comunque travaso, misurazione della gravity: 1.010, perfetto, e soprattutto si parte col dry hopping!
Ho immerso 20 g di Styrian Goldings in circa 20-25 ml di alcool puro per qualche minuto, quindi ho buttato il tutto dentro il secondo fermentatore.
Siccome ho circa 11 l in seguito al travaso, 25 ml di alcool puro al 95% aumenteranno il valore di ABV dello 0,2%, avrei detto meno, spero non influiscano sul sapore ma non direi.
Il gusto all'assaggio è ottimamente amarognolo, spero di non aver spinto troppo con il dry hopping, visto che l'ABV finale, calcolando lo 0,2% dell'alcool e uno 0,3% per lo zucchero di priming, pare resterà intorno al 5-5,5%, piuttosto basso per lo stile.
Comunque buoni presagi, probabilmente il 19 imbottiglio, e il 20 parto con la Dulina finalmente!

venerdì 7 febbraio 2014

Addio Kepler, benvenuta Kristmas Thyme!

Siccome sono volubile, ho deciso di bypassare la Kepler e preparare direttamente solo la Kristmas Thyme, ovvero la gemella con un po' di miele di timo. Questo ovviamente avverrà solo al termine della fermentazione dell'IPA attuale, della Dulina e forse di una terza, a seconda di quanto tempo avrò nei prossimi tempi (poco).
La scelta del miele di timo dipende dalla volontà di allontanarmi da quello di castagno, dalla disponibilità (ho comprato a Creta 1 kg di miele, ne ho ancora in abbondanza), e dal fatto che nella N'Ice Chouffe, che tanto apprezzo, è presente il timo.
Comunque, ecco la ricetta riveduta e corretta:

Ricetta per Kristmas Thyme, litri finali 10,0 (in bollitura 15,0)
efficienza  100%, bollitura 60 min.
OG 1,108; IBU: 23,1; EBC: 77;
Malti:
  2100 gr Light, 1,040;
  100 gr Weyermann CaraMunich II, 1,010;
  150 gr Caraaroma, 1,010;
  400 gr Zucchero Candito, Dark, 1,036;
  100 gr Crystal 150L, 1,010;
  200 gr Miele di timo, 1,030;
Luppoli e altro:
  26 gr Styrian Goldings, 4,2 %a.a., 60 min, Kettle;
  10 gr Styrian Goldings, 4,2 %a.a., 30 min, Kettle;
  10 gr Saaz, 3,3 %a.a., 10 min, Kettle;
Lieviti:
  Belgian Ardennes

Con un'OG così alta, farò uno starter importante di almeno 0,5/1 l, concentrando quindi gli altri ingredienti al momento della preparazione. Sia lo zucchero candito che il miele verranno aggiunti al momento del travaso.
Probabilmente una parte del mosto, circa un terzo, verrà fatto fermentare qualche giorno in più con un po' di anice stellato, per diventare Kristmas Thyme *.

mercoledì 5 febbraio 2014

IPA a sorpresa

Ieri a cena ho provato la Punk IPA di BrewDog, nonostante dicano che abbia perso molto del potenziale a me ha piacevolmente colpito, tanto da farmi buttar giù in tutta fretta una ricetta per una IPA, non altrettanto "agrumosa" ma decisamente amara!
Mi sono limitato a quello che ho in casa, ma ho approfittato della nuova pentola da 20 l, in cui immergere luppoli su luppoli, ed approfitto delle basse temperature in casa per lasciare S-04 a fermentare in condizioni ottimali, magari concatenando alla fine la Dulina dietro questa IPA.
La questione nome per ora è in dubbio, ma potrei scegliere hYpPA, vedrò prima di imbottigliare...
Ecco la ricetta e la procedura della cotta!

--Aggiornamento 11/2/14: nome corretto in PhospHATE--

Ricetta per hYpPA PhospHATE, litri finali 12,0 (in bollitura 16,0)
efficienza 100%, bollitura 40 min.
OG 1,050; IBU: 59,2; EBC: 20;

Malti:
1500 gr Light, 1,040;
100 gr Crystal 150L, 1,000;
Luppoli e altro:
20 gr Styrian Goldings, 5,4 %a.a., 30 min, Kettle;
20 gr Styrian Goldings, 5,4 %a.a., 10 min, Kettle;
25 gr Challenger, 6,8 %a.a., 60 min, Kettle;
20 gr Styrian Goldings, 5,4 %a.a., 0 min, Dry;

Ho infuso per circa 40' a 67°-69° i 100g di Crystal, quindi ho rimosso l'HopBag con i grani, spostato il mosto nel pentolone ed ho aggiungo al sacchetto un paio di litri d'acqua a 70° per altri 20'; portato il pentolone ad ebollizione, ho aggiunto l'estratto di malto e i vari luppoli con le tempistiche indicate, per il dry hopping attenderò il travaso e durerà circa una settimana.
Il lievito è stato l'US-05, quindi niente cotte concatenate, e l'OG reale è di 1.046, un po' meno del previsto ma andrà bene.
La speranza è che nel giro di due settimane io possa già imbottigliare e passare alla Dulina, per permettere infine alla Kepler di prendersela con la dovuta calma.

lunedì 3 febbraio 2014

Ti Spezio in Due

Ecco un abbozzo di ricetta temporanea per un tentativo di sidro più forte e speziato, da bere per le feste.

- Succo di mele Golden, oppure succo di mela acquistato.
- Acido Ascorbico.
- Lievito per vino.
- Miele di Castagno, o miele di Timo.
- Zucchero candito scuro homemade.
- Chiodi di garofano.
- Cannella.

Rimanendo leggero con le spezie, spero di non alterare eccessivamente il gusto dell'intruglio, e voglio una ABV più alta del solito. Infine, imprimerò un priming molto leggero.
Userò il fermentatore piccolo da 5 l, probabilmente lavorando su circa 3 l di mosto.

Kepler 14

Oggi ho tempo, posto un paio di ricette, la prima è quella relativa ad una cotta che intendo fare verso marzo, a Dulina completata e prima di un'eventuale Brewferm Diabolo: la Kepler 14.
Nelle intenzioni si tratta di una Belgian Strong Dark Ale, con OG molto alta e, spero, ottima per l'inverno 2014!
La ricetta originale è stata "smussata" grazie ai consigli ricevuti sul forum di Mr. Malt dalla brava gente con più esperienza di me.

Ricetta per Kepler14, litri finali 10,0 (in bollitura 13,0)
efficienza  100%, bollitura 60 min.

OG 1,102; IBU: 24,4; EBC: 90;

Malti:
  2100 gr Light, 1,040;
  100 gr Weyermann CaraMunich II, 1,000;
  150 gr Caraaroma, 1,000;
  500 gr Zucchero Candito, Dark, 1,036;
  100 gr Crystal 150L, 1,000;
Luppoli e altro:
  26 gr Styrian Goldings, 4,2 %a.a., 60 min, Kettle;
  10 gr Styrian Goldings, 4,2 %a.a., 30 min, Kettle;
  10 gr Saaz, 3,3 %a.a., 10 min, Kettle;
Lieviti:
  Belgian Ardennes

Il lievito dovrebbe conferire note speziate con la fermentazione a temperature altine, sopra i 22°, come mi aspetto siano verso marzo. Lo zucchero candito lo aggiungerò durante il primo travaso, come consigliatomi sempre sul forum. Siccome mi è stato anche suggerito di usare miele di castagno, un tentativo con il miele di timo (Kristmas Thyme) potrei farlo direttamente sul lievito del fermentatore finita la prima, ma questo è tutto da vedere.

Baffo Normanno - Timeline

Terminata l'intera vicenda Baffo Normanno 14, se ne tornerà a parlare solo al momento dell'assaggio tra qualche mese; riassumo in questo post tutto il processo, di cui comunque parlo nei post con l'etichetta Baffo Normanno:

16/12/13
Inizio della preparazione, ricetta:
- 4 kg di mele Golden spremute, ottenuti circa 2 l di succo filtrato con colino e panno di cotone.
- 1 g di acido ascorbico (vitamina C), per evitare l'ossidazione.
- Lievito da vino.
- Starter per lievito da vino.

5/01/14
Travaso, eliminazione del fondo ed aggiunta di circa 300 ml di succo di mela.

15/01/14
Damigiana fuori al freddo per una notte.

16/01/14
Secondo travaso, aggiunta di 8 g di zucchero e imbottigliamento; priming a circa 18°.

03/02/14
Fine del priming, bottiglie in cantina.

Triple: imbottigliata

Dei circa 9,5 litri di triple, tenuta una notte fuori sul balcone, ho imbottigliato più o meno 9 l aggiungendo all'inizio 45 g di zucchero scaldato nel pentolino, con la birra a 12° C.